Lang | La pressione che subiamo è sottovalutata A volte vorrei solo riempire scaffali al supermercato

Il tifoso medio conosce Noa Lang come uno dei talenti più promettenti del calcio olandese, ma dietro il suo sorriso e le sue performance in campo si cela una realtà molto più complessa. Quando parla di suo figlio, ora tre anni, emerge un lato vulnerabile e umano, sottolineando quanto la pressione sia sottovalutata e quanto desideri momenti semplici, come riempire gli scaffali del supermercato. Un richiamo alla sua autentica essenza al di là della celebrità.

In molti conoscono Noa Lang per come si mostra davanti alle telecamere e in campo, ma quando parla di suo figlio (ora ne ha tre), diventa un’altra persona. . A rivelarlo è il portale olandese Life After Football, che gli fece un’intervista quando passò dal Club Brugge al Psv nel 2023, e raccontò di lui: Il tifoso medio conosce Noa Lang come arrogante, un ottimista nato. Ma quando parla di suo figlio Navy, vediamo un Noa molto diverso da come si mostra:  «Essere padre è una sensazione che non riesco a spiegare, e non esiste altro che sia più bello. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it

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Lang: «La pressione che subiamo è sottovalutata. A volte vorrei solo riempire scaffali al supermercato» - partita: «Non sono mai troppo nervoso prima delle partite. Secondo ilnapolista.it