La lunghezza delle dita dice molto sulla propensione allo sport e alla resistenza
4D” indica il quarto dito, ovvero l'anulare. Questa semplice caratteristica può rivelare sorprendenti informazioni sulla nostra salute e capacità fisica. Studi scientifici suggeriscono che il rapporto tra le lunghezze delle dita, noto come “2D:4D ratio”, potrebbe essere un indicatore nascosto di resistenza sportiva e salute cardiovascolare. Scopriamo insieme cosa ci raccontano le nostre mani e come interpretare questi segnali nascosti.
Guardare le proprie mani potrebbe offrire qualche indizio sulla salute cardiovascolare e sulla resistenza fisica. Secondo un’analisi pubblicata nell’ American Journal of Human Biology, le persone con l’anulare (quarto dito) più lungo dell’indice mostrano in media una maggiore tolleranza allo sforzo fisico. In termini scientifici, questo rapporto tra la lunghezza delle dita si chiama “2D:4D ratio” (dove “2D” indica il secondo dito e “4D” il quarto), e un valore più basso indica un anulare più lungo dell’indice. Gli studiosi hanno esaminato 22 studi condotti in 12 Paesi, che in totale coinvolgevano più di 5. 🔗 Leggi su Cultweb.it
© Cultweb.it - La lunghezza delle dita dice molto sulla propensione allo sport (e alla resistenza)
In questa notizia si parla di: lunghezza - dita - resistenza - dice
Quello che la storia dice sulle accuse a La Russa - La figura di Ignazio La Russa è al centro di accese polemiche e accuse che, se non alimentate da malafede, sembrano derivare da una scarsa comprensione dei fatti storici e del suo percorso politico.
La lunghezza delle mani è legata ai disturbi psichiatrici: lo studio; La lunghezza delle dita della tua mano può dirti se sei a rischio di Covid grave; La lunghezza delle dita dice molto sulla propensione allo sport (e alla resistenza).
Ecco cosa dice la lunghezza delle dita - Il mito più popolare riguardava la dimensione di mani e piedi in correlazione alla lunghezza del pene. Si legge su bigodino.it
Dita della mano, l’anulare dice molto di te - A dirlo sono alcuni ricercatori britannici e statunitensi che appunto hanno studiato la lunghezza delle dita della mano per capire se ha a che fare con lo sviluppo dell’organismo e con la ... Lo riporta leggo.it