Espulse La stampa è dei maschi intervista al collettivo nato per indagare gli abusi nel mondo del giornalismo

In un’Italia dove ancora si stenta a riconoscere e combattere gli abusi nel giornalismo, nasce Espulse, un collettivo di quattro coraggiose giornaliste determinate a fare luce sulle soprusi e le discriminazioni. Attraverso testimonianze dirette, vogliono smascherare un sistema che troppo spesso protegge i colpevoli e silenzia le vittime. La loro missione è chiara: cambiare le regole del gioco e promuovere un ambiente più giusto e trasparente nel mondo dell’informazione.

Intervista a Espulse. La stampa è dei maschi, il un collettivo formato da quattro giornaliste – Stefania Prandi,  Alessia Bisini,  Roberta Cavaglià  e  Francesca Candioli – con un unico obiettivo; indagare il problema degli abusi di potere e delle soprusi nel mondo del giornalismo italiano. Il progetto nasce con l’intento di raccogliere testimonianze dirette di molestie e discriminazioni, sottolineando come quest’ultime nel mondo della Stampa siano ancora tabù e come condizioni di questo tipo si vadano a ripercuotere, soprattutto, sulla qualità dell’informazione e sulla stessa libertà di stampa. 🔗 Leggi su Metropolitanmagazine.it

© Metropolitanmagazine.it - ”Espulse. La stampa è dei maschi”, intervista al collettivo nato per indagare gli abusi nel mondo del giornalismo

In questa notizia si parla di: espulse - maschi - intervista - collettivo

Maschi veri, intervista a Sermonti e Martari: "L'odio, purtroppo, è ciò che unisce di più" - In questa intervista, Pietro Sermonti e Matteo Martari affrontano il tema dell'odio e dei conflitti, riflettendo sulla loro presenza sui social e nella vita.

Espulse, la stampa è dei maschi: «Le molestie nelle scuole di giornalismo cancellano i sogni»; Intervista a Espulse. La stampa è dei maschi: le voci femminili del giornalismo ai margini.

Espulse, la stampa è dei maschi: «Le molestie nelle scuole di giornalismo cancellano i sogni» - Insieme alla giornalista Alessia Bisini, hanno fondato il collettivo Espulse. Lo riporta cosmopolitan.com