Caso Paragon i pm iniziano i controlli sui cellulari dei giornalisti spiati | cosa succede adesso

Le indagini sui giornalisti spiati nel caso Paragon raggiungono un nuovo capitolo: le Procure di Roma e Napoli stanno analizzando i cellulari coinvolti per scoprire l'uso dello spyware Graphite. Un passo cruciale che potrebbe svelare dettagli fondamentali sulla portata dell’intrusione e sulla tutela della privacy. I risultati attesi a ottobre promettono di chiarire molti aspetti di questa vicenda delicata e di grande impatto pubblico. Continua a leggere.

Le Procure di Roma e Napoli hanno disposto accertamenti irripetibili sui cellulari delle persone coinvolte nell'indagine sul caso Paragon. L'analisi dovrebbe rivelare con certezza su quali dispositivi è stato usato lo spyware Graphite. I risultati sono attesi a ottobre. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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Caso Paragon, accertamenti su cellulari giornalisti spiati: c’è anche D’Agostino - Le indagini su un inquietante caso di spionaggio nei confronti di giornalisti e figure pubbliche si intensificano.

Ua scena di completo caos, quella tra i corridoi della scuola elementare. La dinamica è poco chiara: due madri iniziano una rissa e trascinano altri genitori in una zuffa da wrestling. Il distretto scolastico minaccia: «Tolleranza zero» Vai su Facebook

Caso Paragon, i pm iniziano i controlli sui cellulari dei giornalisti spiati: cosa succede adesso; Paragon, indagini sui cellulari degli spiati. C’è anche D’Agostino, fondatore di Dagospia; Caso Paragon, anche don Mattia Ferrari spiato da un anno. Schlein: “Meloni smetta di scappare”.

Caso Paragon, i pm iniziano i controlli sui cellulari dei giornalisti spiati: cosa succede adesso - Le Procure di Roma e Napoli hanno disposto accertamenti irripetibili sui cellulari delle persone coinvolte nell'indagine sul caso Paragon ... Si legge su fanpage.it

Caso Paragon, spunta anche Roberto D'Agostino tra gli spiati - Ma c'è anche Eva Vlaardingerbroek, giovane olandese paladina dell'ultradestra. Lo riporta ansa.it