I miei alunni a sorpresa con un mazzo di fiori alla discussione della mia tesi sul sostegno Lettera
Immaginate la scena: i miei alunni, con un gesto che ha toccato il mio cuore, mi hanno sorpresa con un mazzo di fiori durante la discussione della mia tesi sul sostegno. Un momento di grande emozione che testimonia l’importanza dell’educazione inclusiva e del legame speciale tra insegnanti e studenti. Questa esperienza rappresenta un simbolo potente di gratitudine e di speranza nell’impegno quotidiano.
Inviata da Antinea Irmici - Sono una docente di musica precaria e quest’anno ho insegnato in una scuola secondaria di primo grado dell’hinterland milanese. Nel frattempo, ho seguito il corso di specializzazione per le attivitĂ di sostegno didattico agli alunni con disabilitĂ presso l’UniversitĂ di Milano-Bicocca. L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it
In questa notizia si parla di: alunni - sostegno - miei - sorpresa
Brugherio, funghi e muffe alla scuola Leonardo da Vinci: “Ho paura per la mia salute e quella dei miei alunni” - A Brugherio, la situazione nella scuola Leonardo da Vinci è diventata insostenibile. La presenza di funghi e muffe solleva forti preoccupazioni per la salute di docenti e studenti.
Alla riunione dei genitori di una scuola, la dirigente scolastica ha sottolineato il sostegno che i genitori devono dare ai figli. Lei capiva che anche se la maggior parte dei genitori erano lavoratori, dovevano trovare un po' di tempo da dedicare e passare con i ba Vai su Facebook
Maestra fa regali in base al merito, niente doni ad alunna col sostegno. Una madre: Docenti improvvisate e ignoranti; Il prof assolto: Gli ho tolto il cellulare, accusato di molestie. Ma perdono i miei alunni; Saluto i miei alunni di quinta. Lettera.
Alunni con sostegno: fuori dalla classe più al Nord che al Sud - Al Nord gli alunni non autonomi passano fuori dalla classe 11 ore a settimana, contro le 4 al Sud. Scrive vita.it
TRASFERIMENTO ALUNNA E INSEGNANTE SOSTEGNO - Pervengono a questo Ufficio continue richieste di posti di sostegno da parte di scuole nelle quali si trasferiscono alunni portatori di handicap da altre istituzioni scolastiche. Lo riporta disabili.com