Zaia fuori dai giochi ma la Lega punta a tenersi il Veneto

Lidentita.it | 21 giu 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Il quadro politico veneto si ridisegna: Zaia è fuori dai giochi, ma la Lega non molla e punta a mantenere saldo il suo controllo sulla regione. Con una strategia ben precisa, il partito di Matteo Salvini mira a consolidare il proprio ruolo, lasciando alle spalle le recenti tensioni e puntando su un futuro che ancora promette sfide e opportunità. È il momento di scoprire come si evolverà questa partita.

Il treno per Luca Zaia si è fermato. Il verdetto ha preso forma nelle parole di Stefano Locatelli, responsabile enti locali della Lega: “Prendiamo atto con grande rammarico che Forza Italia non intende ragionare sul terzo mandato, e di certo sono irricevibili scambi con cittadinanza facile o ius scholae. A questo punto, auspichiamo che il . L'Identità. 🔗 Leggi su Lidentita.it
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Lega, Vannacci e Sardone vice segretari: inizia l’era del dualismo tra l’anima nordista di Zaia & C. e quella sovranista imposta da Salvini - La Lega di Matteo Salvini segna una svolta con l'assegnazione delle cariche di vicesegretari federali a Roberto Vannacci e Silvia Sardone.

Zaia fuori dai giochi ma la Lega punta a tenersi il Veneto; Il centrodestra affossa il terzo mandato. la Lega molla la presa, Zaia fuori: «E ora si decida il candidato»; Lo stop a Zaia e i limiti ai mandati: eccezioni e vantaggi delle Regioni autonome.

Il centrodestra affossa il terzo mandato: Zaia fuori gioco, l'ira dei leghisti veneti - E il Pd veneto è pronto a dare il via libera al nome di Manildo Tanto ri- Lo riporta informazione.it

Sembra tramontata ipotesi di terzo mandato, Zaia. «Non perdo il sonno» - Pare impossibile una ricandidatura del presidente della Regione, affossata dai veti incrociati tra gli alleati del centrodestra. Riporta veronasera.it