Roghi in casa La lunga scìa delle vittime
L’incendio in casa può trasformarsi in tragedia in pochi attimi. A San Donato e in altri Comuni del Milanese, episodi di roghi dolosi o accidentali hanno portato a perdite umane devastanti, come quelli di Bresso e Mediglia. Questi eventi sconvolgenti ci ricordano quanto sia fondamentale la prevenzione e la consapevolezza sui rischi domestici. La sicurezza in casa non è mai troppa: è ora di agire prima che sia troppo tardi.
Incendi in abitazione: l’episodio di San Donato ha una lunga scia di precedenti, in vari Comuni del Milanese. Il 3 dicembre 2024, a Bresso, un uomo di 62 anni, Francesco Chillico, è morto nel rogo dell’abitazione di via Roma che divideva coi due fratelli, uno dei quali è rimasto ferito, mentre l’altro è risultato illeso poiché è riuscito a mettersi in salvo. L’8 novembre 2024, a Mediglia, Maria Rosa Carelli, 83 anni, è morta carbonizzata nell’incendio che si è sviluppato all’interno della sua abitazione, una villetta monofamiliare al civico 21 di via Mazzini, nella frazione di Triginto. Una delle ipotesi è che la donna abbia cercato di alimentare il camino con l’uso di alcol e sia stata raggiunta da un ritorno di fiamma. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Mentre i boschi del Canada continuano a bruciare, il fumo dei devastanti roghi fuori controllo ha già raggiunto il Nord Italia dopo aver viaggiato per migliaia di chilometri, creando una fitta foschia. A risentirne maggiormente è la Valle d'Aosta, dove i livelli di pol Vai su Facebook