Ossa rotte e finti incidenti per truffare le assicurazioni | 6 condanne e 2 assoluzioni
Dietro a un inquietante fenomeno di ossa rotte e finti incidenti, si nasconde un’associazione criminale senza scrupoli che ha sfruttato la disperazione di molte persone, inducendole a lesioni gravi pur di ottenere pochi euro. Sei condanne e due assoluzioni testimoniano la complessità di un’indagine che rivela un sistema di truffe ben orchestrato. Ma cosa si cela dietro queste false tragedie? Scopriamolo insieme.
Avrebbero approfittato di persone disperate, disposte - pur di incassare poche centinaia di euro - a farsi spaccare braccia e gambe, per simulare finti incidenti stradali e truffare le compagnie assicurative. Per 8 imputati, coinvolti in uno dei diversi blitz sugli spaccaossa, "Contra Fides". 🔗 Leggi su Palermotoday.it
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Assicurazioni truffate a Caserta, coinvolti giudici, medici e avvocati: così organizzavano finti incidenti - Un'operazione congiunta a Caserta ha portato all’indagine di 30 persone coinvolte in truffe assicurative tramite finti incidenti stradali.
Ossa rotte e finti incidenti per truffare le assicurazioni: 6 condanne e 2 assoluzioni; Gli spaccaossa e la truffa dei finti incidenti stradali con vittime vere: chieste altre 7 condanne; Falsi incidenti per truffare le assicurazioni: 14 condanne e un’assoluzione per la banda spaccaossa.
Ossa rotte e finti incidenti per truffare le assicurazioni: 6 condanne e 2 assoluzioni - Il processo è nato da una delle inchieste sugli spaccaossa, "Contra Fides", messa a segno dalla guardia di finanza nell'aprile del 2019. Riporta palermotoday.it
Finti incidenti per truffare le assicurazioni, condanna definitiva per uno spaccaossa pentito - componente di una delle bande di spaccaossa che organizzavano finti incidenti con vittime a cui però venivano davvero rotte braccia e gambe per truffare le assicurazioni. Secondo palermotoday.it