Delitto di Garlasco e la ricerca delle impronte sui reperti | Serve un altro incidente probatorio Il caso dell’etichetta sul brick del tè

Nel caso del delitto di Garlasco, l'attenzione si concentra ora sulla ricerca di impronte sui reperti, in particolare sull'etichetta del brick di tè freddo. Durante l’incidente probatorio, è emersa una traccia sospetta che potrebbe essere un’impronta, sollevando nuovi dubbi e interrogativi che richiedono ulteriori approfondimenti. La scena si prepara a una nuova svolta, fondamentale per chiarire un episodio chiave nel complesso mosaico di prove.

Garlasco (Pavia), 20 giugno 2025 – Nel corso delle analisi effettuate nella giornata di ieri, nel maxi incidente probatorio sull’ omicidio di Chiara Poggi, sarebbe emersa anche una traccia sull'etichetta del brick di tè freddo, uno dei reperti della spazzatura. Traccia che ha creato il dubbio, non chiarito, che potesse essere un'impronta. A occhio nudo e attraverso un'apposita torcia, in sostanza, non sono stati rilevati contatti papillari su quei rifiuti, ma alla fine degli esami è stata evidenziata la necessità di fare più avanti accertamenti specifici, a cui, però, la difesa di Andrea Sempio ha annunciato che continuerà ad opporsi. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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