Cardiologo ucciso da un paziente che reclamava un certificato | nuove prove al processo

Una tragica svolta scuote il caso del cardiologo Gaetano Alaimo, barbaramente ucciso nel suo studio di Favara. Nuove prove emergono nel processo di appello contro Adriano Vetro, il bidello 49enne reo confesso, che avrebbe sparato al medico dopo una disputa per un certificato. Le indagini si approfondiscono, alimentando un dibattito carico di tensione e interrogativi sulla giustizia. La vicenda si arricchisce di nuovi dettagli che potrebbero cambiare le sorti del processo.

Nuove prove al processo di appello a carico del bidello 49enne Adriano Vetro, reo confesso dell'omicidio, con un colpo di pistola, del cardiologo Gaetano Alaimo, ucciso a 62 anni il 29 novembre del 2022 nel suo studio di Favara. In primo grado i giudici della corte di assise di Agrigento. 🔗 Leggi su Agrigentonotizie.it

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Uccise il cardiologo Alaimo, la condanna di Vetro: “Disturbi personalità ma non vizio totale di mente”; Per la morte di Michael Jackson confermata la condanna del medico; Chi ha davvero uccisoMichael Jackson?.

L’omicidio del cardiologo Alaimo, al via il processo d’appello - Alla base del delitto ci sarebbe il mancato rilascio di un documento utile al rinnovo della patente. Come scrive grandangoloagrigento.it

A processo il paziente accusato di aver ucciso il suo cardiologo - il bidello di 47 anni reo confesso dell'omicidio del cardiologo Gaetano Alaimo, 62 anni, ucciso con un colpo di pistola nel suo ambulatorio di Favara lo scorso 29 novembre. Segnala rainews.it