Tessile sempre più tavoli di crisi aperti in Bergamasca | Cassa integrazione per 3.000 lavoratori
Il settore tessile in Bergamasca si trova nuovamente sotto pressione, con oltre 3.000 lavoratori coinvolti in cassa integrazione e tavoli di crisi aperti. La situazione evidenzia come le difficoltà economiche continuino a mettere alla prova questa industria storica, costretta a ricorrere frequentemente a strumenti come la cassa integrazione per fronteggiare un mercato sempre più complesso. La recente chiusura del Cotonificio Zambaiti rappresenta un ulteriore campanello d’allarme, sottolineando l’urgenza di interventi concreti per il rilancio.
Il settore tessile in Bergamasca torna a affrontare grosse difficoltĂ . In molte realtĂ produttive si fa ricorso agli ammortizzatori sociali: cassa integrazione ordinaria, straordinaria e contratti di solidarietĂ stanno diventando strumenti di gestione ordinaria per far fronte a un mercato sempre piĂą ostile. La recente dichiarazione di cessazione dell’attivitĂ da parte del Cotonificio Zambaiti, storica azienda della Val Seriana, che occupa circa cinquanta lavoratori o di Confezioni Donatella con 47 dipendenti che si avvia a chiudere l’attivitĂ dopo cinquant’anni di storia, sono solo due emblematiche situazioni che si affiancano alla crisi che moltissime realtĂ medio piccole si trovano ad affrontare. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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Cene: al Cotonificio Zambaiti arriva la cassa integrazione straordinaria a zero ore Una decisione che tocca lavoratori e famiglie, mentre si apre il confronto per il futuro dell’azienda. Leggi l’articolo per tutti i dettagli: https://myvalley.it/2025/05/cene-al-cotonifici Vai su Facebook
Chiude il Cotonificio Zambaiti, cassa integrazione a zero ore per 50 lavoratori; Rallenta l’artigianato in bergamasca: cresce la cassa integrazione; In Val Seriana torna lo spettro della crisi del tessile.
Boom della cassa integrazione in Piemonte, tra automotive e tessile - Dalla A di Adler Evo a Pianfei, nel Cuneese, che produce insonorizzanti acustici per gli interni delle auto, fino alla Z del gruppo Zegna, azienda regina del tessile, con vari stabilimenti in più ... Segnala rainews.it
Tessile Toscana, bollette più alte del fatturato: da 50 a 900 mila euro. «Cassa integrazione modello Covid» - Migliaia di lavoratori del distretto tessile pratese sono a rischio cassa integrazione straordinaria. corrierefiorentino.corriere.it scrive