Stop agli abbonamenti in curva per contrastare la criminalità organizzata?

sottolineato l'importanza di eliminare pratiche illecite per tutelare i valori dello sport e garantire un ambiente più giusto e sicuro per tutti i tifosi.

Abbonamenti in curva. L’inchiesta ha ripreso vigore e porterà a una seconda serie di condanne. Al centro dell’attenzione della Procura di Milano è finito, ancora una volta, il fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata all’interno delle curve dove dovrebbe regnare sovrano soltanto lo sport genuino e il tifo sincero e appassionato. Denominata “Doppia Curva”, l’inchiesta ha finito per far scattare condanne eccellenti che hanno coinvolto le curve di Inter e Milan. Ma, al di là delle condanne penali in sè, l’esigenza manifestata dalla Procura è di procedere a una “bonifica” delle curve per impedire il ritorno di infiltrazioni criminali al loro interno. 🔗 Leggi su Ilnerazzurro.it

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Il processo nato dall’inchiesta “Doppia Curva” ha svelato la contaminazione tra criminalità organizzata e curve milanesi, con condanne esemplari per i principali capi ultrà. Il verdetto rappresenta un punto di svolta per lo sport italiano, che ora è chiamato a vigil Vai su Facebook

Curve pericolose; Violenze e racket di biglietti: la mafia dettava legge nelle curve di San Siro; Dai biglietti dell’Inter ai parcheggi di San Siro, comandare la Curva Nord è un business che fa gola alla criminalità organizzata.