Precariato la denuncia del sindacato | Operaio a tempo indeterminato costretto a dimettersi dal datore di lavoro
Il sindacato Uila di Cesena lancia un forte allarme sul precariato crescente e le ingiuste dimissioni imposte ai lavoratori a tempo indeterminato. Questa situazione mette in luce le criticità del settore agroalimentare locale, dove piccole aziende artigiane spesso violano i diritti dei dipendenti. È fondamentale intervenire subito per tutelare chi lavora con dedizione e garantire condizioni di lavoro eque e rispettose.
Il sindacato Uila di Cesena, categoria della Uil che segue tutta la filiera agroalimentare della provincia, è fortemente preoccupato per "il dilagare di violazioni contrattuali a danno di lavoratrici e lavoratori dipendenti di piccole aziende artigiane che applicano il Ccnl artigiani alimentar. 🔗 Leggi su Cesenatoday.it
© Cesenatoday.it - Precariato, la denuncia del sindacato: "Operaio a tempo indeterminato costretto a dimettersi dal datore di lavoro"
In questa notizia si parla di: sindacato - precariato - denuncia - operaio
IL VANDALO ELECTROLUX DI SISEGANA Electrolux, salgono a dieci le auto in sosta vandalizzate: caccia al responsabile Venerdì 30 maggio la decima segnalazione da parte di un operaio dello stabilimento di Susegana che si è trovato l'auto rigata al termin Vai su Facebook
Precariato, la denuncia del sindacato: Operaio a tempo indeterminato costretto a dimettersi dal datore di lavoro; DL PA 2025: il governo annuncia un nuovo attacco ai diritti e al futuro di chi lavora. La denuncia della Fp Cgil; Unione Sindacale di Base: notizie e vertenze.
Agroalimentare, denuncia della Uil: "Dilagano lavoro nero e precariato" - Il precariato e la regolarità dei rapporti di lavoro restono un problema scottante in vari settori dell’economia romagnola. Secondo msn.com
Si rivolge al sindacato per denunciare turni massacranti: operaio pakistano preso a bastonate - un operaio pakistano preso a bastonate perché “colpevole” di essersi rivolto al sindacato e aver denunciato condizioni di lavoro inaccettabili. Da fanpage.it