Paolo Bonolis categorico sugli smartphone | Vanno vietati fino ai 16 anni i giovani non vivono più la vita vera
Paolo Bonolis si schiera con fermezza contro l’uso indiscriminato degli smartphone tra i giovani, proponendo un divieto fino ai 16 anni. Secondo il noto conduttore, i ragazzi rischiano di perdere il contatto con la realtà, sacrificando esperienze fondamentali per la loro crescita. La sua presa di posizione accende un dibattito urgente sulla salute mentale e il benessere delle nuove generazioni. È ora di riflettere seriamente su come proteggere i nostri figli in un mondo sempre più digitale.
In un'intervista, Paolo Bonolis esprime in modo deciso la sua opinione sull'uso degli smartphone da parte delle nuove generazioni. Al centro della sua riflessione, gli effetti devastanti dei dispositivi sulla salute mentale: "Quello che sta accadendo è drammatico". 🔗 Leggi su Fanpage.it
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Gerry Scotti fuori da Tu Si Que Vales, al suo posto arriva Paolo Bonolis? - Gerry Scotti lascia temporaneamente "Tu Si Que Vales", mentre Paolo Bonolis prende il suo posto. Tuttavia, per il conduttore, la pensione è ancora lontana.
Paolo Bonolis categorico sugli smartphone: Vanno vietati fino ai 16 anni, i giovani non vivono più la vita vera; Paolo Bonolis: «Dobbiamo vietare gli smartphone fino ai 16 anni. I giovani vivono in un mondo parallelo, si è; Paolo Bonolis: Mi batto per il divieto dello smartphone fino ai 16 anni.
Paolo Bonolis: «Dobbiamo vietare gli smartphone fino ai 16 anni. I giovani vivono in un mondo parallelo, si è perso il valore delle cose» - In un mondo sempre più connesso, con gli smartphone che sono diventati ormai un’appendice del nostro corpo, c’è ancora qualcuno che vuole salvare i più giovani ... Lo riporta msn.com
Paolo Bonolis: “Lo smartphone si può avere solo dai 16 anni” - Paolo Bonolis, in un'intervista a Oggi, critica l'uso eccessivo degli smartphone tra i giovani, proponendo limiti e sottolineando l'importanza di esperienze autentiche nella vita quotidiana. Riporta ecodelcinema.com
