Marchio per attorta e crescionda Dolci tipici verso la certificazione
Spoleto si prepara a mettere in luce i suoi tesori dolciari più autentici, con l’obiettivo di ottenere un marchio di tutela che valorizzi e protegga due eccellenze della tradizione locale: l’attorta e la crescionda. Un passo importante per garantire qualità e autenticità, rafforzando l’identità gastronomica della città e promuovendo il territorio a livello nazionale e internazionale. È arrivato il momento di sostenere questa iniziativa e di far conoscere al mondo i nostri sapori più autentici.
A Terni il Pampepato, a Foligno la Rocciata, anche Spoleto vuole il suo dolce doc. Anzi due. Il Comune di Spoleto ha avviato il percorso per l’ottenimento del marchio di tutela della qualità e dell’autenticità dei due dolci più noti e diffusi della tradizione gastronomica: l’attorta e la crescionda. Nel sito istituzionale dell’ente è stato pubblicato l’avviso per raccogliere l’adesione di operatori economici per la formazione di un gruppo di produttori e trasformatori che, insieme al Comune e altri enti pubblici e privati, presenterà la domanda di registrazione del marchio. Sulla base delle manifestazioni che verranno presentate e dell’orientamento degli operatori interessati si deciderà se presentare domanda di registrazione del marchio indicazione geografica protetta (Igp) o del marchio specialità tradizionale garantita (Stg). 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - “Marchio“ per attorta e crescionda. Dolci tipici verso la certificazione
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Attorta e Crescionda verso l’ottenimento del marchio di tutela della qualità e dell’autenticità #Spoleto - X Vai su X
“Marchio“ per attorta e crescionda. Dolci tipici verso la certificazione; Attorta e crescionda, il Comune di Spoleto chiama a raccolta i produttori per il riconoscimento del marchio di tipicità; Spoleto: parte il percorso per il riconoscimento del marchio tipico di attorta e crescionda.
Il Comune punta sui dolci tipici - Avviato il percorso teso ad ottenere il marchio di tutela della qualità per l’attorta e la crescionda: partnership con i produttori locali ... spoletonline.com scrive
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