Perché il lavoro deve essere finito
la rotta di una nuova fortezza assertiva, che ridefinisce gli equilibri geopolitici e apre scenari inediti per la regione. In un contesto così complesso e in rapida evoluzione, il lavoro di analisi e comprensione diventa più urgente che mai, perché il futuro si costruisce oggi, e le decisioni di ora plasmeranno la pace di domani.
Donald Trump ha chiesto la resa incondizionata dell’Iran, siamo di fronte a un altro balzo della storia. Di dritto e di rovescio è finita l’era in cui gli Stati Uniti appoggiavano Israele ma cercavano una mediazione con il regime teocratico di Teheran. I grandi errori del passato (a cominciare da quelli di Obama) sono venuti al pettine della storia. Trump è imprevedibile, ma è chiaro che la postura dell’America in Medioriente è cambiata, segue il filo logico degli Accordi di Abramo, cerca la stabilitĂ nel Golfo, ha un legame diretto con l’Arabia Saudita e vede nel cambio di regime in Iran un’opportunitĂ per stabilizzare la regione e avviare un’altra era. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
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"La sicurezza sul lavoro? Prioritaria. Ma ora deve diventare cultura" - La sicurezza sul lavoro deve evolversi in una cultura condivisa. Ieri è iniziata la quinta edizione di Safety meets Culture, un evento gratuito dedicato a combattere le vittime e gli infortuni nei luoghi di lavoro.
- Ospedale unico, progetto finito. I lavori potrebbero essere appaltati nel 2028, intanto rimangono le incognite su viabilitĂ e personale Vai su Facebook
Perché il lavoro deve essere finito | .it; RETE OSPEDALI: ASR, OK ATTI AZIENDALI ASL L'AQUILA, DOPO COMMISSARIAMENTO, LAVORO IN 3 GIORNI; Supporto formazione e lavoro SFL: 10 FAQ utili sulla proroga 2025.
Il lavoro deve essere ripensato - È coinvolgente, è stimolante, è significativo. Come scrive beppegrillo.it
Lavoro straordinario: anche con autorizzazione implicita deve essere retribuito - Pertanto, seppure il dipendente aveva svolto lavoro straordinario, mancando l’autorizzazione regionale alle prestazioni aggiuntive, le somme non gli sono state riconosciute dalla Corte d’Appello. Si legge su diritto.it