Tronco in testa durante la partita di calcio niente aggravante perché non c’è prova della gravità delle lesioni
Durante una partita di calcio, un giocatore ha subito un trauma cranico che, secondo la Corte d’appello di Perugia, non configura un’aggravante penale, poiché manca la prova della gravità e della durata delle lesioni. Questo caso rappresenta un importante principio nel diritto delle lesioni personali: senza evidenze che dimostrino l’effettiva severità delle conseguenze, l’aggravante prevista dall’articolo 583 del codice penale non può essere applicata, evidenziando l’importanza della prova nel processo penale.
La Corte d’appello di Perugia ha confermato un principio fondamentale in materia di lesioni personali: non può essere applicata l’aggravante prevista dall’articolo 583 del codice penale in assenza della prova che la malattia derivante dalle lesioni abbia avuto una durata pari o superiore a. 🔗 Leggi su Perugiatoday.it
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Tronco in testa durante la partita di calcio, niente aggravante perché non c’è prova della gravità delle lesioni.