Hostess violenza di 30 secondi | È abuso il tempo non conta
In soli 30 secondi, una testimonianza può fare la differenza tra silenzio e giustizia. La Corte Suprema sottolinea che il ritardo nel reagire o nel manifestare dissenso non elimina la gravità della violenza sessuale: la sorpresa può annullare la volontà della vittima. Questo principio rafforza il concetto che l’abuso si verifica indipendentemente dal tempo che intercorre prima di denunciare. La giustizia deve fare luce, perché ogni momento conta.
"I ritardi nella reazione della vittima, nella manifestazione del dissenso, è irrilevante per la configurazione della violenza sessuale ". E su questo aspetto la giurisprudenza è netta, perché - scrive la suprema Corte - la "sorpresa di fronte all’abuso può essere tale da superare la contraria volontà", ponendo chi subisce nella "impossibilità di difendersi". Queste sono le motivazioni depositate dalla Cassazione, dopo il ricorso del sostituto pg Angelo Renna, che ha disposto, l’11 febbraio scorso, un processo d’appello bis per un ex sindacalista di 48 anni che lavorava all’aeroporto di Malpensa, accusato di abusi su una hostess e assolto perché, scrivevano i giudici, lei in "30 secondi" avrebbe potuto opporsi. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
In questa notizia si parla di: violenza - abuso - hostess - secondi
L'uomo era stato assolto in appello perché, secondo i magistrati, la donna non aveva reagito entro 20-30 secondi. Per i giudici della Suprema corte la «sorpresa» di fronte all'abuso «può essere tale da superare» la «contraria volontà» Vai su Facebook
Il "ritardo nella reazione" della "vittima", ossia "nella manifestazione del dissenso", è "irrilevante" ai "fini della configurazione della violenza sessuale". E su ciò "la giurisprudenza è netta", perché la "sorpresa" di fronte all'abuso "può essere tale da superare la Vai su X
Hostess, violenza di 30 secondi: È abuso, il tempo non conta; “Una violenza sessuale non si basa sui secondi”. La hostess di Malpensa molestata dal sindacalista: ecco perché la Cassazione lo rimanda davanti ai giudici; Non reagì per 30 secondi. Hostess, processo da rifare.
Abusò di una hostess, la Cassazione corregge i giudici: «È violenza sessuale anche in trenta secondi» - Il «ritardo nella reazione» della vittima, ovvero «nella manifestazione del dissenso», è «irrilevante» per ... ilmessaggero.it scrive
Cassazione: "Se c'è violenza non conta tempo di reazione". Il caso dei 30 secondi prima di reagire - Il "ritardo nella manifestazione del dissenso", è "irrilevante" ai "fini della configurazione della violenza sessuale", scrive la Cassazione che ha disposto un processo d'appello bis per l'ex sindacal ... Scrive msn.com