Autopsia Mastropietro esclusi spari a distanza ravvicinata | morto dopo lento sanguinamento

Michele Mastropietro non avrebbe subito colpi a bruciapelo, smascherando così l’ipotesi di un'autoferita accidentale. L’autopsia, condotta dal dottor Roberto Vaglio, ha rivelato che la morte è stata causata da un prolungato sanguinamento, esclusa quindi la presenza di spari ravvicinati. Questo risultato apre nuovi scenari sulla dinamica dei fatti, alimentando il dibattito e le indagini in corso.

TARANTO - Michele Mastropietro non sarebbe stato colpito a bruciapelo, dunque cade l'ipotesi che sia potuto ferire da solo accidentalmente. Era infatti questo uno dei quesiti che il pubblico ministero Francesco Ciardo aveva posto al medico legale Roberto Vaglio incaritato dell'autopsia, ossia. 🔗 Leggi su Brindisireport.it

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