Quando Fognini rimontò Nadal da due set a zero
Quando Fognini riesce nell'impensabile, rimontando due set a zero contro Nadal, il tennis si trasforma in uno spettacolo di pura magia. La vittoria sui tifosi di Steve Johnson e le imprese di Pablo Cuevas arricchiscono un torneo che rimarrà impresso per coraggio e determinazione. E quando la palla esce dal rovescio di Fognini per baciare la rete e morire dal suo lato, tutto sembra svanire, lasciando spazio solo alla meraviglia del tennis.
Battere Steve Johnson davanti ai suoi tifosi e l’artista, più che tennista, uruguaiano Pablo Cuevas. Un ruolino di marcia onorevole per Fabio Fognini, con tanto di sconfitta nei trentaduesimi con il moloch Rafael Nadal a chiudere un torneo dignitoso. Sarebbe stato uno svolgimento in linea con i valori tennistici del 2015 e di quello US Open. E quando la palla esce dal rovescio di Fognini per baciare la rete e morire dal suo lato tutto sembra seguire l’ennesimo copione del tennis da un po’ di anni a questa parte. E pazienza che Nadal dall’altra parte della rete non è il solito Nadal. Il punteggio è sempre il giudice più impietoso, 3-6 4-6. 🔗 Leggi su Ultimouomo.com
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