Educare all’altro | sessualità persona e libertà Appunti per una pedagogia dell’incontro Lettera

Viviamo in un’epoca in cui l’attenzione si sposta dal “se” educare al “come” farlo. In questo contesto, il dibattito sul DDL Valditara evidenzia l’urgenza di riflettere sulla figura dell’educatore e sul ruolo della pedagogia nella formazione alla sessualità e alla libertà. Chi ha il diritto e il dovere di accompagnare l’individuo nel viaggio verso la comprensione di sé? È questa la domanda che ci invita a riscoprire il cuore della vera educazione.

Inviata da Simone Billeci - Viviamo in un tempo nel quale il problema non è più sapere “se” educare, ma “come” educare. Il recente DDL Valditara — che introduce l’obbligo del consenso scritto dei genitori per ogni attività scolastica afferente ai temi della sessualità e affettività — riporta con forza al centro del dibattito una domanda pedagogica antica quanto l’uomo: chi ha il diritto e il dovere di educare l’essere umano al mistero di sé, del corpo, dell’alterità e della relazione? L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it

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Una persona informata ed educata alla sessualità e all'affettività sa cos'è il consenso, non confonde la violenza e l'amore, rispetta il proprio corpo e quello degli altri. Ha gli strumenti per scegliere con consapevolezza. La consapevolezza e l'educazione, a qua Vai su Facebook

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