Provincia e pochi organici | Ora un dirigente tecnico
Nonostante le reiterate richieste di intervento, dagli atti emergerebbe l’intendimento di mantenere un equilibrio precario, ignorando le gravi conseguenze sulla qualità dei servizi e i diritti dei lavoratori. La situazione in Provincia di Ascoli si fa sempre più critica, richiedendo una pronta e decisa risposta da parte delle autorità competenti.
I sindacati interni della Provincia di Ascoli denunciano i debiti dell’Ente, i diritti violati e i servizi al collasso. Il grido d’allarme arriva da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa Ral, che evidenziano come, nonostante le reiterate rimostranze, l’Amministrazione continua a rimanere inerte. Al centro della questione la mancanza di unità lavorative in forza all’Ente e il mancato turnover. "Nostante ciò, dagli atti emergerebbe l’intendimendo di assumere un dirigente ed un operatore di supporto, nel momento in cui tutti i servizi risultano in gravissima carenza di personale. I dipendenti continuano a garantire, ove possibile, la qualità e la continuità dei servizi quali manutanzione e sicurezza stradale e viabilità, agibilità delle scuole, tutela e controllo dell’ambiente, nonché il contenimento della fauna selvatica invasiva". 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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POLIZIA - L'intervento del sindacalista Tiziano Ottaviani, segretario generale provinciale di Fsp Macerata. «Il piano di potenziamento degli organici annunciato recentemente rappresenta un buon inizio, ma non possiamo che considerarlo un semplice acconto. Vai su Facebook
Provincia e pochi organici: Ora un dirigente tecnico; Organici e mobilità dei dirigenti scolastici 2025/26: secondo incontro al Ministero; Mobilità Dirigenti Scolastici 2025/26: confronto al Ministero su organici e incarichi.
Provincia e pochi organici: "Ora un dirigente tecnico"
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