Mio padre è un cannibale ha mangiato la mia matrigna quando avevo nove anni e ha continuato a tormentarmi dall’ospedale psichiatrico | parla Jamie-Lee Arrow
In un'intervista esclusiva al Daily Mail, Jamie-Lee Arrow rivela un passato sconvolgente segnato dall'orrore e dalla sofferenza. Figlia dell'infame "cannibale di Skara", ha vissuto momenti terribili fin dall'infanzia, tra incidenti traumatici e un padre che ha commesso atti indicibili. La sua storia è un intenso viaggio tra dolore, resilienza e speranza di lasciarsi alle spalle un passato oscuro, per abbracciare un futuro di rinascita e guarigione.
È un’intervista esclusiva pubblicata dal Daily Mail quella a Jamie-Lee Arrow, la figlia dell’uomo noto come “il cannibale di Skara”. Nel 201 0, Isakin Jonsson ha ucciso la sua fidanzata Helle Christensen, l’ha decapitata e ha mangiato parti del suo corpo. Christensen non era la mamma biologica di Jamie, ma si volevano molto bene. Helle aveva altri cinque figli. Condannato, Jonsson è stato internato in un ospedale psichiatrico dal quale però ha continuato a fare palare di sé, non solo in Svezia. Nel dicembre 2011 si è fidanzato con Michelle Gustafsson, nota ai media come “la Donna Vampiro”, anche lei assassina e internata nello stesso ospedale psichiatrico. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - “Mio padre è un cannibale, ha mangiato la mia matrigna quando avevo nove anni e ha continuato a tormentarmi dall’ospedale psichiatrico”: parla Jamie-Lee Arrow