Tajani | Non registrate criticità tra italiani in Israele e Iran
In un contesto delicato come quello del Medio Oriente, la presenza di circa 50mila italiani non ha finora generato situazioni critiche, rassicura il Ministro Tajani. Durante una riunione dell'Unità di Crisi, si è sottolineata la stabilità attuale delle comunità italiane in Israele e Iran. Una notizia che porta sollievo e conferma l’efficace azione diplomatica italiana. Ma quale sarà il passo successivo per garantire la sicurezza dei nostri cittadini?
Roma, 14 giu. (askanews) - In Medio Oriente ci sono circa 50mila italiani e al momento "non ci sono state segnalazioni di situazioni critiche". Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani riferendo oggi alle Commissioni Esteri di Camera e Senato. "Nella prima mattinata (di ieri venerdì 13 giugno, ndr) ho presieduto una riunione dell'Unità di Crisi con tutti gli ambasciatori della Regione, le nostre ambasciate a Mosca e a Washington e la nostra rappresentanza a Vienna, iniziativa che ho ripetuto questa mattina prima di venire a riferire qui alla Camera, riunione allargata anche all'ambasciatore in Cina. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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