Lunedì è il ‘tax day’ imprese e autonomi con l’acqua alla gola | Irpef e Iva fanno paura

L’Italia si prepara ad affrontare il primo grande “tax day” dell’anno, con imprese e autonomi alle prese con un carico fiscale da capogiro: 42,3 miliardi di euro in scadenza entro lunedì 16. Un’onda di tasse che mette a dura prova le finanze di aziende e professionisti, già alle soglie dell’orlo del collasso. È tempo di capire come affrontare questa sfida e alleggerire il peso fiscale che grava su di noi.

Tempo di lettura: 2 minuti E’ in arrivo il primo “ingorgo fiscale dell’anno”: entro lunedì 16 le imprese e i lavoratori autonomi saranno chiamati a versare all’erario 42,3 miliardi di euro in tasse. La stima è dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre (Venezia), secondo cui l’importo è “certamente sottodimensionato, poiché non include il valore economico dei contributi previdenziali che dovranno essere pagati dalle imprese e dai lavoratori autonomi”, che combatto con problemi di liquidità.          Entro dopodomani – spiega la Cgia – si dovranno versare all’erario almeno 34 miliardi, quasi l’80% del gettito totale previsto in capo alle aziende, in particolare per le ritenute Irpef sui lavoratori dipendenti e sui collaboratori familiari (14,4 miliardi), l’Iva (13,2), l’Imu (5) e le ritenute Irpef dei lavoratori autonomi (1,3). 🔗 Leggi su Anteprima24.it

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Cgia: lunedì è il tax day, da imprese e autonomi 42 miliardi.