Una paziente del chirurgo indagato | Operava a casa diceva di essere attrezzato per le emergenze

Una donna, coinvolta nel caso del chirurgo indagato, svela un inquietante retroscena: operava a casa propria, sostenendo di essere preparata per le emergenze. La sua storia si intreccia con quella di un’altra paziente, vittima di una tragedia che ha scosso la comunità. Tra ricordi e dubbi, emergono domande sul confine tra professionalità e sicurezza. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli di questa intricata vicenda.

La donna racconta di essersi rivolta al chirurgo, oggi indagato, diversi anni fa sempre per una liposuzione. A Fanpage.it racconta di essere stata operata nello stesso appartamento ora posto sotto sequestro dopo la morte di Ana Sergia Alcivar Chence. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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Roma, donna di 47 anni muore dopo una liposuzione in uno studio privato. Indagato il chirurgo Jose Lizarraga Picciotti - Una tragedia scuote Roma: una donna di 47 anni, dopo aver scelto una liposuzione in uno studio privato di Primavalle, ha perso la vita a causa di un grave malore.

Una paziente del chirurgo indagato: Operava a casa, diceva di essere attrezzato per le emergenze; Morta dopo la liposuzione, attacco al chirurgo Picciotti dall'ex paziente: Potevo essere io, mi ha rovinato; Chirurgo indagato a Roma, un'altra donna tra la vita e la morte dopo una liposuzione: Io salva per miracolo.

Una paziente del chirurgo indagato: “Operava a casa, diceva di essere attrezzato per le emergenze” Segnala fanpage.it: La donna racconta di essersi rivolta al chirurgo, oggi indagato, diversi anni fa sempre per una liposuzione.

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