Pontedera mi mancavi Per me sei il Real Madrid
come vivere un sogno, un vero e proprio investimento di cuore e passione. Per me lavorare qui è un privilegio e una seconda pelle, un legame che va oltre l’aspetto professionale e si trasforma in una vera e propria famiglia. Il Pontedera rappresenta tutto ciò che amo nel calcio: dedizione, emozione e appartenenza. È impossibile descrivere a parole quanto mi sia mancato, ma adesso sono tornato e il mio entusiasmo è alle stelle.
Per lui lavorare per il Pontedera vale come farlo per il Real Madrid. L’attaccamento di Michele Ribechini, 54enne preparatore dei portieri, alla maglia granata, è esemplare. Solo il Covid, nel 2020, ha potuto spezzare un rapporto che durava dal 2010 e ripartito l’ estate scorsa. Ribechini, quanto le è mancato il Pontedera? "Tantissimo. Ci pensavo tutti i giorni, pensavo a quello che avevo fatto e che avevo dovuto lasciare. Per me lavorare qui è il massimo". Ha trovato una società diversa da quella lasciata? "A parte il direttore Bargagna e la segretaria Giulia, gli altri erano tutti nuovi. Ho trovato una società più dinamica, ma sempre con gli stessi valori che trasmette questa piazza e che sono fondamentali per raggiungere certi risultati". 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Pontedera mi mancavi. Per me sei il Real Madrid.
"Pontedera mi mancavi. Per me sei il Real Madrid" lanazione.it scrive: Michele Ribechini, 54enne preparatore dei portieri, e l’attaccamento alla maglia granata: "Restare qui?