Negli USA boom di ristoranti senza olio di semi | tra benessere e teorie del complotto
Negli Stati Uniti, il fenomeno dei ristoranti senza olio di semi sta spopolando, tra appassionati di benessere e teorie del complotto. Questa tendenza riflette un desiderio di alimenti più naturali, ma svela anche una crescente politicizzazione delle scelte culinarie. In un contesto in cui le opinioni si intrecciano con interessi e credenze, ci chiediamo: cosa c’è davvero dietro questa rivoluzione gastronomica?
Negli Stati Uniti cresce il numero di ristoranti che si dichiarano seed oil-free, rinunciando agli oli vegetali industriali in nome della salute e della qualità. Ma dietro la scelta di friggere in sego di manzo o cucinare con burro e olio d’avocado si muove una narrativa sempre più politicizzata. 🔗 Leggi su Gamberorosso.it
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