La violentò dopo la chat Condanna a 4 anni e mezzo
La sentenza di condanna a quattro anni e mezzo inflitta ieri a un giovane di Reggio, accusato di aver commesso una violenza sessuale su una 14enne, riaccende il dibattito sulla pericolosità delle relazioni online e sull'importanza di tutelare i minori. La vicenda, avvenuta a Suzzara nel maggio 2023, evidenzia quanto sia fondamentale vigilare sulle interazioni digitali per prevenire tragedie. La giustizia ha fatto il suo corso, ma resta il tema della tutela dei più vulnerabili.
Quattro anni e mezzo. È la condanna inflitta ieri col rito abbreviato a un giovane residente a Reggio, all’epoca dei fatti 27enne, per una violenza sessuale che lui avrebbe consumato su una 14enne. I fatti contestati sono avvenuti a Suzzara (Mantova), nel maggio 2023. Secondo la ricostruzione accusatoria, i due si sarebbero conosciuti via Internet. Dopo un periodo trascorso dialogando sui social, si sono incontrati nel paese in provincia di Mantova. Il 27enne, senza precedenti e con un lavoro, avrebbe invitato la 14enne, studentessa di prima superiore, a salire sulla propria auto per fare un giro e chiacchierare. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - La violentò dopo la chat. Condanna a 4 anni e mezzo
In questa notizia si parla di: condanna - anni - mezzo - violentò
Peter Sullivan: annullata la condanna di 38 anni grazie ai nuovi test del DNA - Peter Sullivan, oggi 68enne, ha riacquistato la libertà dopo 38 anni di detenzione per un crimine mai commesso, grazie a nuovi test del DNA.
Non violentò né maltrattò la zia di 84 anni, assolto un 57enne Sassari, l’uomo è stato condannato per peculato: usò il bancomat dell’anziana, di cui era amministratore di sostegno, per spese personali Vai su Facebook