La Fim Cisl Sicilia proclama lo stato di agitazione dopo il licenziamento di un lavoratore Sirti
La FIM CISL Sicilia alza la voce e proclama lo stato di agitazione dopo il licenziamento di una lavoratrice Sirti, avvenuto nel pieno di un delicato procedimento di trasferimento. Pietro Nicastro, segretario generale, denuncia una decisione che mette a rischio diritti e garanzie dei lavoratori, sollevando un grido di protesta contro pratiche industriali che minano il dialogo e la tutela occupazionale. La questione si inserisce in un contesto di crescente tensione tra tutela dei lavoratori e strategie aziendali.
Il segretario generale della Fim Cisl Sicilia, Pietro Nicastro, denuncia il licenziamento di una lavoratrice, dipendente di Sirti spa, avvenuto lo scorso 10 giugno, "nel pieno corso della procedura di esame congiunto prevista dall'articolo 47 della Legge 42890, relativa al trasferimento di ramo. 🔗 Leggi su Cataniatoday.it
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Licenziamento in Sirti, Fim Cisl Sicilia proclama lo stato di agitazione Lo riporta catania.liveuniversity.it: La Fim Cisl Sicilia ha lanciato un duro attacco contro Sirti Spa dopo il licenziamento di una lavoratrice avvenuto il 10 giugno, nel pieno di una delicata fase di confronto tra azienda e sindacati.
