Guerra o morte Il bivio di Netanyahu tra nemici esterni e condanna interna
In un momento cruciale per Israele, Benjamin Netanyahu si trova di fronte a un bivio che potrebbe segnare il suo destino e il futuro del Paese: guerra o morte. Tra minacce esterne e pressioni interne, il leader israeliano deve scegliere tra una strada inevitabilmente conflittuale o un'ultima speranza di salvezza. Ma quale strategia adotterà? Lo abbiamo chiesto anche noi occidentali, desiderosi di comprendere le sue mosse in un panorama così complesso.
Benjamin Netanyahu ormai si trova, solo in parte per colpa sua, in un bivio personale e storico. Ogni tanto la storia di un Paese, di un’area del mondo, in questo caso della globalità, non lascia vie di uscita, nel suo personale caso, nel suo destino c’è solo la guerra, contro qualunque nemico di Israele, oppure la sua morte, non necessariamente politica. Quale è la exit strategy per Netanyahu? Ce lo siamo chiesti noi occidentali che invochiamo la pace ad ogni costo? È colpito da un mandato di arresto internazionale, se si dimette non può rimanere in patria perché verrebbe perseguito giudiziariamente, potrebbe rifugiarsi solo negli Stati Uniti, tra gli ebrei newyorchesi, ma non è detto che la fatwa che gli hanno messo addosso gli sciiti, ma non solo, non lo raggiunga anche lì, come fu per le torri gemelle. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - Guerra o morte. Il bivio di Netanyahu, tra nemici esterni e condanna interna
In questa notizia si parla di: guerra - bivio - netanyahu - morte
Si confermano due cose: 1.? Putin non ha mai avuto intenzione fermare la #guerra; 2.? ?#Trump è incapace di intendere e di volere. Da quando si è insediato ha dato 170 messaggi contraddittori ed finito con un pugno di mosche inchinato a #Putin. Vai su Facebook
Solo la caduta di Netanyahu fermerà la guerra; Israele riceve la lista coi nomi da liberare. Entro febbraio il summit arabo contro piano Trump - Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa'ar, alla Conferenza di Monaco: Quella che chiamate Palestina è la terra d'Israele; Nessuna illusione: Netanyahu e il suo governo andranno avanti con la guerra.
Netanyahu non si ferma dopo la morte di Sinwar: “È un bel giorno ma la guerra continua” Si legge su repubblica.it: Impossibile dunque pensare che una morte – per quanto la più importante di questi mesi – possa bloccare l’intera macchina ...