Collasso da calore perché viene chi rischia di più e cosa fare col grande caldo
Il colpo di calore è una minaccia silenziosa che colpisce soprattutto chi trascorre molto tempo sotto il sole e in ambienti caldi. Se non riconosciuto e trattato tempestivamente, può portare a conseguenze serie. Ma come si manifesta e cosa fare per proteggersi? Scopriamo insieme i segnali d’allarme e le strategie più efficaci per affrontare questo pericolo estivo, perché la prevenzione è la prima arma contro il calore eccessivo.
All’inizio, le gambe sembrano cedere. È il classico senso di mancamento, che può addirittura portare a svenire. Magari assieme a questo fastidio si associano crampi ai muscoli, nausea, vomito. In certe forme, si può anche andare incontro a qualche linea di febbre. Eppure non ci sono virus o altro a spiegare la situazione. Tutti questi fastidi possono essere legati al colpo di calore, una situazione potenzialmente grave cui sono esposti soprattutto i bambini non perfettamente in forma e non solo. A rilanciare l’allarme su questo ed altri disturbi legati all’innalzamento delle temperature sono gli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale, SIMA. 🔗 Leggi su Dilei.it
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La vicenda clinica. Nel maggio 2007, al piccolo S.C., di mesi 14, viene somministrata, in ottemperanza al Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale vigente, la prima dose del vaccino combinato MPR (morbillo, parotite, rosolia) unitamente alla terza dose del Vai su Facebook
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