Il 30% dei lavoratori del Lazio potrebbe essere sostituito dall' intelligenza artificiale

Il 29,3% dei lavoratori del Lazio potrebbe presto essere sostituito dall’intelligenza artificiale, una realtà che sembra uscita da un film di fantascienza ma che, purtroppo, è ben radicata nel presente. La Banca d’Italia nel suo Rapporto annuale evidenzia questa trasformazione, sottolineando come il Lazio sia all’avanguardia nell’adozione di queste tecnologie. È fondamentale capire come questa rivoluzione influenzerà il mondo del lavoro e quali strategie adottare per affrontarla al meglio.

Non siamo in un film di fantascienza. Il 29,3% dei lavoratori del Lazio rischia di essere sostituito dall’intelligenza artificiale. A mettere nero su bianco questa situazione è la Banca d’Italia nel Rapporto annuale sull’economia della regione. Lazio leader nell’utilizzo dell’intelligenza. 🔗 Leggi su Romatoday.it

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?AI e lavoro in Europa, oggi seminario della Fit-Cisl del Lazio ? ?In che modo l’intelligenza artificiale sta cambiando il lavoro? L’AI ci toglierà opportunità o creerà un aumento e una riconversione dei posti, attraverso un processo di riqualificazione? C Vai su Facebook

Il 30% dei lavoratori del Lazio potrebbe essere sostituito dall'intelligenza artificiale; Intelligenza artificiale, Lazio primo in Italia: un'impresa su dieci la utilizza; Imprese e lavoro nel Lazio tra luci e ombre, il commento dell’UGL sul report annuale presentato da Banca d’Italia.

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