Dal Mulinum alla tavola Ma i fornai sono sempre meno
Dal mulino alla tavola, i forni si spengono ma il patrimonio di tradizione e innovazione non si ferma. Stefano Caccavari, con la sua startup ‘Mulinum’, dimostra che l’esperienza all’estero può tornare a nutrire le radici: un esempio di come la passione e il lavoro possano rinvigorire le filiere agricole italiane. Un percorso che invita a riflettere sull’importanza di preservare e valorizzare le eccellenze locali, anche lontano da casa.
Firenze, 12 giugno 2025 – “Andare via per studiare o lavorare, significa fare esperienza. Sarebbe bello tornare e riportare questa esperienza”. La ricchezza restituita da Stefano Caccavari, 37 anni calabrese, si chiama ’ Mulinum ’. Una startup, oggi azienda agricola, che da San Floro, paesino in provincia di Catanzaro, è stato replicato a Buonconvento ( Siena ). Il modello imprenditoriale è stato tra i protagonisti della seconda giornata di Agrofutura. PRESSPHOTO Firenze, Palazzo Strozzi Sacrati Agrofutura, giorno 2 Nella foto Teresa Scarcella intervista Stefano Caccavari Marco MoriNew Press Photo Come nasce Mulinum? “La scintilla è nata dalla domanda di un amico. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Dal Mulinum alla tavola. “Ma i fornai sono sempre meno”; Dalla Calabria alla Toscana, la visione di Mulinum. “La sfida più grande? Trovare fornai”; Il pane come si faceva una voltaGrani antichi e mulino a pietra.
Mulinum a San Floro. La startup agricola che produce grano, farina, pane e pizza Secondo gamberorosso.it: Il pane è invece merito di nonna Concetta, contadina fornaia che ha trasmesso ...