Colloqui in carcere scoperta droga nascosta negli indumenti
Un episodio inquietante scuote le mura delle carceri italiane: durante un colloquio, un familiare ha tentato di introdurre droga nascosta negli indumenti, ma è stato fermato dalla Polizia Penitenziaria. La scoperta solleva ancora una volta il tema delle sfide nella sicurezza penitenziaria e l'importanza di controlli rigorosi per tutelare la legalità e la salute di tutti. Un episodio che ci invita a riflettere sulla complessità di questa difficile realtà.
Tempo di lettura: < 1 minuto Tenta di introdurre droga ai colloqui, familiare detenuto bloccato dalla Polizia Penitenziaria A darne notizia il Responsabile della Segreteria GAU UILPA Polizia Penitenziaria, Sorice Stefano. Nella giornata di ieri, sembrerebbe siano stati rinvenuti diversi quantitativi di sostanze stupefacenti appartenenti alla madre di un detenuto che tentava di introdurli durante il colloquio, occultandoli nei propri indumenti. Avvalendosi dell’ausilio dell’unità cinofila, i Poliziotti addetti alla vigilanza colloqui, egregiamente coordinati dall’Ispettore Responsabile, hanno provveduto all’immediato sequestro della droga. 🔗 Leggi su Anteprima24.it
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Salerno: agenti di Polizia Penitenziaria in forza al reparto colloqui della casa circondariale sequestrano ingente quantitativo di droga - A Salerno, gli agenti di polizia penitenziaria del reparto colloqui hanno sequestrato un ingente quantitativo di droga, evidenziando l'impegno costante nel contrastare l'introduzione di sostanze stupefacenti nelle carceri campane.
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Va ai colloqui in carcere con 380 grammi di droga nascosti nelle mutande: la scoperta grazie al cane Spike Si legge su fanpage.it: Era andato a trovare il fratello, detenuto nel carcere di Carinola, nella provincia di Caserta, con 380 grammi di droga nascosti nelle mutande: la sostanza stupefacente, però, non è passata ...