Come orientarsi tra referendum crisi di sistema e ruolo dei cattolici La riflessione di Chiapello
In un panorama politico complesso come quello della Seconda Repubblica, tra crisi di sistema e il ruolo dei cattolici, Chiapello ci invita a riflettere sulle fondamenta che regolano la partecipazione democratica: Costituzione, rappresentanza e il rapporto con il popolo. Questi elementi non sono solo teorici, ma chiavi essenziali per comprendere il fallimento dei referendum recenti sui temi del lavoro e della cittadinanza. Ma allora, quale sarà la direzione futura?
Dinamiche della politica italiana nella sedicente Seconda Repubblica: rientra in quest’ambito il fallimento dei referendum ultimi sui temi del lavoro e della cittadinanza o, meglio, che avrebbero dovuto riguardare queste tematiche. Ci sono, però, tre questioni più generali che, forse, serve osservare a monte con attenzione, ossia la Costituzione, la partecipazionerappresentanza, il popolo e che sono utili per ragionare di una quarta a valle, il sistema politico. Sulla Carta non si può non notare che l’attacco di queste settimana ad essa e ai meccanismi di funzionamento della democrazia in essa contenuti sono stati molti. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Come orientarsi tra referendum, crisi di sistema e ruolo dei cattolici. La riflessione di Chiapello
In questa notizia si parla di: referendum - sistema - orientarsi - crisi
Referendum, ci avviamo verso un sistema tardo democratico in cui i diritti politici non verranno più esercitati dai cittadini - Il referendum rappresenta uno specchio della nostra crescita democratica, o forse della sua crisi. In un sistema sempre più distante dai cittadini, si rischia di affidarsi a leader come Landini, percepiti più come custodi delle proprie poltrone che dei diritti popolari.
Dopo il Referendum: tra disillusione e sfide politiche - a cura di Filomena Avagliano All’indomani dell’ennesimo referendum disatteso, il dibattito pubblico si è concentrato principalmente sul tema del quorum, trascurando la questione centrale: la crisi della part Partecipa alla discussione
Non ama in modo incondizionato i referendum Luciana Castellina. Ammette di avere anche litigato con i radicali in passato per alcuni quesiti che non condivideva ma quello di oggi per lei «è un grido contro la crisi». Che ne pensa di una presidente del Consi Partecipa alla discussione
Altre fonti ne stanno dando notizia
Referendum, Landini: “14 milioni di persone chiedono risposte, è l’inizio di un percorso. C’è una crisi democratica” - "Il voto non era contro il governo o un partito, ma per cambiare leggi balorde fatte da questo governo o da altri passati” ...
Ue: Catricalà, preoccupano sintomi crisi dopo referendum - "L'Autorità guarda con preoccupazione ai sintomi di crisi che provengono dai referendum sulla Costituzione Ue ...