Raffiche israeliane sugli affamati a Gaza Greta Thunberg sceglie l’espulsione volontaria

In un contesto di tensione crescente a Gaza, le raffiche israeliane continuano a colpire i civili più vulnerabili, mentre Greta Thunberg opta per l’espulsione volontaria come scelta drastica. I centri di distribuzione di cibo gestiti dalla GHF si trasformano in zone di scontro, evidenziando la gravità della crisi umanitaria. Una situazione che impone una riflessione urgente sulla strada da seguire per garantire la sopravvivenza e la dignità dei più affamati.

I centri per la distribuzione di cibo gestiti dalla GHF stanno diventando dei poligoni di tiro L'Identità. 🔗 Leggi su Lidentita.it

© Lidentita.it - Raffiche israeliane sugli affamati a Gaza. Greta Thunberg sceglie l’espulsione volontaria

Ulteriori approfondimenti disponibili online

Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 605° giorno. 77° dalla fine unilaterale del cessate il fuoco. Il massacro di Witkoff contro gli affamati di Gaza: 75 gazawi uccisi; 114 uccisi, la strage degli affamati: spari su chi cercava pane; Olocausto israelo-statunitense a Gaza: 612° giorno. 84° dalla fine unilaterale del cessate il fuoco. Proiettili contro affamati. GHF, macelli di esseri umani.

La quotidiana strage degli affamati, ieri altri 14 uccisi - Ancora una volta a Rafah si spara sulla folla in fila per il cibo, mentre i bombardamenti mirano agli sfollati nelle loro tende -

Gaza, gli aiuti diventano una trappola, l’inchiesta CNN accusa Israele: “Spari sulla folla affamata” - Oltre 100 civili uccisi a Gaza mentre cercavano aiuti: l’emittente CNN conferma le accuse all’esercito israeliano, che secondo testimoni e perizie ...

La strage degli affamati, Israele spara sui civili in fila - Le vittime dell'ennesimo massacro aspettavano cibo dalla Ong privata voluta da Tel Aviv, i cui vertici sono già in crisi.