Pir in Toscana | sperimentazione prorogata ma cambiano le modalità di accesso
La sperimentazione dei Pir in Toscana si protrae con successo, dimostrando un crescente utilizzo e un impatto positivo sulla gestione delle urgenze minori. Dopo sei mesi di attività , i numeri evidenziano l’efficacia del servizio nel alleggerire i pronto soccorso, mentre le nuove modalità di accesso promettono di migliorare ulteriormente l’efficienza. La valutazione degli addetti ai lavori è entusiasta, sottolineando come questa innovazione rappresenti un passo fondamentale per il sistema sanitario toscano.
Firenze, 10 giugno 2025 – Concluso il primo semestre di sperimentazione per i sei Punti di intervento rapido (Pir) dell’Asl Toscana centro, pensati per gestire le urgenze minori attenuando la pressione sui pronto soccorso. Il servizio è partito il 4 dicembre 2024. In sei mesi, con numeri in costante crescita, gli accessi hanno toccato una media di 38 al giorno, per un totale di 5.369 persone assistite. La valutazione degli addetti ai lavori è positiva. Ma senza trionfalismi: molti cittadini ancora non conoscono il servizio. E, soprattutto, continuano a preferire gli accessi diretti — quelli senza filtro del medico di base. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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