Infarto il rischio di recidiva si riduce del 30% se il paziente è seguito da un infermiere esperto
Un infarto può cambiare la vita, ma la buona notizia è che con l’assistenza giusta si può ridurre il rischio di recidiva del 30%. Il progetto “Allepre”, condotto in sette centri cardiologici dell’Emilia-Romagna, dimostra quanto un supporto esperto possa fare la differenza nella prevenzione secondaria. Per chi ha già vissuto questa esperienza, affidarsi a professionisti qualificati è il primo passo verso una vita più sicura e serena.
Per chi ha già avuto un infarto il rischio di recidiva si riduce del 30% se è seguito da un infermiere esperto. È il risultato del progetto “Allepre”, condotto in sette centri cardiologici della regione Emilia-Romagna, che ha valutato l’efficacia di un programma di prevenzione secondaria. 🔗 Leggi su Parmatoday.it
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