Disabile all'80 per cento vivo in un magazzino in attesa che mi assegnino una casa popolare | la storia di Anna

Anna, disabile e residente in un magazzino in attesa di una casa popolare a Milano, rappresenta una realtà spesso invisibile: la burocrazia che blocca i sogni di molti. Mentre il Comune annuncia nuove disponibilità, le procedure venute a mancare lasciano migliaia di persone senza possibilità di accesso. La sua storia, fatta di speranza e ostacoli, mette in luce le urgenti sfide del sistema abitativo italiano.

Nonostante il Comune di Milano abbia annunciato la disponibilità di 2.100 alloggi popolari, tutti i bandi sono stati bloccati. Il motivo è la necessità di "aggiornare la piattaforma informatica per le richieste", dopo che Regione Lombardia ha modificato il regolamento per assegnare le case. Il risultato è che molti cittadini senza abitazione non hanno avuto nemmeno la possibilità di chiederla: è il caso di Anna, che ha raccontato a Fanpage.it di vivere in un capannone in attesa del bando. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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