Da chi balla per i missili iraniani a chi piange Nasrallah se Greta è ostaggio d’Israele
In un mondo di silenzi e ambiguità, i riflettori sembrano spesso ignorare le vere vittime di conflitti complessi. Da chi danza con i missili iraniani a chi piange per Nasrallah, il dramma degli ostaggi israeliani nei tunnel di Hamas emerge come una ferita ancora aperta, lontana dall’attenzione che meriterebbe. È ora di aprire gli occhi su questa tragedia dimenticata.
Gli attivisti e Greta Thunberg non parlano mai della sorte degli ostaggi israeliani trattenuti nei tunnel di Hamas a Gaza da oltre seicento giorni. Dopotutto, alcuni di loro sostengono i terroristi. Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Da chi balla per i missili iraniani a chi piange Nasrallah, se Greta è “ostaggio d’Israele”
Da chi balla per i missili iraniani a chi piange Nasrallah, se Greta è “ostaggio d’Israele”.
Da chi balla per i missili iraniani a chi piange Nasrallah, se Greta è “ostaggio d'Israele” - Mentre ignorano le vittime dei terroristi, gli attivisti inscenano provocazioni contro Israele e solidarizzano con figure radicali.