Da 95 giorni in una cella in Turchia Il mio crimine | fare il giornalista

Da 95 giorni, e senza un processo, Ercüment Akdeniz trascorre la sua detenzione in Turchia, accusato di un crimine che non esiste: essere giornalista. La sua storia rappresenta un attacco alla libertà di stampa e ai diritti fondamentali di chi si impegna a fare luce sui problemi sociali. È tempo di alzare la voce e chiedere giustizia per tutti i giornalisti imprigionati ingiustamente.

Ercüment Akdeniz è un giornalista, scrittore e politico turco, noto per le sue ricerche sui diritti dei migranti in Turchia. È stato presidente dell’Emek Partisi (Emep) dal 2020 al 2023. . il manifesto. 🔗 Leggi su Cms.ilmanifesto.it

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«Da 95 giorni in una cella in Turchia. Il mio crimine: fare il giornalista»; Dopo il Pkk, Serxwebûn cessa le pubblicazioni; Turchia, diario di una giornalista imprigionata: “Noi in carcere per aver adempiuto ai nostri doveri civici”.

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