Phisikk du role – E se il Centro di Musk fosse una proposta seria?
In un'epoca in cui il linguaggio politico si fa sempre più simile al turpiloquio dei social, la scena tra Trump e Musk si trasforma in un duello degno delle commedie italiane degli anni Settanta. Ma cosa nasconde questa guerra tra titani? È solo gossip o c'è qualcosa di più profondo dietro il disamore improvviso tra i due magnati? La risposta potrebbe sorprenderci e aprire nuove prospettive sul futurismo della leadership globale.
Il lessico della politica, a misurarlo con le intemerate americane, somiglia sempre più al turpiloquio cacofonico dei social, piuttosto che al linguaggio di protagonisti delle istituzioni, questo è certo. Soprattutto quando si trova a celebrare il disamore improvviso tra due tycoon, Trump e Musk, che somigliano a Gassman e Tognazzi ne “I nuovi Mostri” del ’77, in piene baruffe amorose nella trucida Hostaria trasteverina (e poi finiscono per servire a tavola la fagiolata con le cotiche con un paio di scarponi dentro. Calzettoni compresi). Ovviamente è il tema del giorno – “è divorzio definitivo? Torneranno insieme? È tutta una fiction?” le domande che fanno vibrare il petto agli osservatori politici di tutto il mondo – e lo lasciamo agli esegeti e a chi armeggia con gli aruspici. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Phisikk du role – E se il Centro di Musk fosse una proposta seria?
Il Centro Anna Frank abbandona X: “con Musk, luogo d’odio e disinformazione” - Il centro Anne Frank abbandona X e cita espressamente le politiche di Elon Musk L’associazione ha annunciato la decisione di interrompere la propria presenza sulla piattaforma social X, come del resto ... Leggi su ilmitte.com