Omicidio Mattarella caccia al Dna del killer
Le indagini sull’omicidio di Mattarella, uno dei misteri più intricati della storia italiana, si concentrano ora sulla caccia al DNA del sospetto 160killer. Gli investigatori stanno analizzando un'impronta digitale trovata su uno sportello dell’auto usata nel tragico attentato del 6 gennaio 1980. Un dettaglio che potrebbe svelare finalmente la verità dietro l’attentato e portare alla giustizia i sicari affiliati ai più temuti capi di Cosa Nostra.
Per l'assassinio del presidente della Regione Sicilia si lavora a un'impronta digitale lasciata su uno sportello dell'auto da cui spararono il 6 gennaio 1980. L'ipotesi dei sicari preferiti di Riina, Lucchese e Madonia. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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Palermo, omicidio Piersanti Mattarella: nuove indagini su un’impronta dopo 45 anni. Possibile svolta - Dopo 45 anni, il mistero dell’omicidio di Piersanti Mattarella potrebbe finalmente arrivare a una svolta decisiva.