Garlasco le fasi del delitto nel verdetto che condannò Stasi | così i giudici ricostruirono la scena del crimine

Nel processo di Garlasco, i giudici hanno ricostruito con precisione la scena del crimine, analizzando le macchie di sangue per capire le modalità dell’omicidio. La loro ricostruzione ha svelato un racconto crudo e dettagliato: Chiara Poggi fu colpita già all’ingresso, trascinata e infine gettata giù dalle scale. Un'analisi meticolosa che ha portato alla condanna, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva.

L’ analisi delle macchie di sangue «utilizzate per ricostruire le modalità dell’omicidio», ha evidenziato che Chiara Poggi «venne colpita già all’ingresso» della villetta, «ai piedi della scala di accesso al piano superiore». Fu « trascinata lungo il corridoio verso la porta a libro della cantina » e, poi, il corpo fu « gettato » giù « dalle scale ». Così la Corte d’Assise d’appello. 🔗 Leggi su Feedpress.me

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Caso Garlasco, inchiesta riparte da dieci Dna: così pm provano a riscrivere storia - L'inchiesta sul delitto di Garlasco torna a far discutere grazie a nuove analisi del Dna. I pm puntano a rinforzare le prove contro Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, e a identificare il misterioso "Ignoto 2".

Garlasco, le fasi del delitto nel verdetto che condannò Stasi: così i giudici ricostruirono la; Garlasco, l'ingresso in casa e la veloce aggressione: le fasi dell'omicidio di Chiara Poggi nella sentenza che; Chiara Poggi, cambia l'orario della morte di 11 minuti (senza Stasi) e spuntano due ricerche dal pc: «Il killer si guardò allo specchio».