Culle sempre più vuote in Bergamasca ma non in tutti i paesi
Le culle della Bergamasca piangono ancora vuote nel 2024, con aree più colpite di altre. L’analisi rivela un trend inarrestabile di declino delle nascite, anche se la pianura orientale si distingue per un tasso più elevato. Eppure, alcune valli sembrano resistere alla tendenza, offrendo un barlume di speranza per il futuro della regione. Ma cosa sta realmente influenzando questa dinamica?
L’ANALISI. Anche nel 2024, in provincia di Bergamo, è proseguito il calo di nascite. Nella pianura orientale il tasso di natalità più alto, in coda la Val di Scalve. 🔗 Leggi su Ecodibergamo.it
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Denatalità: la crisi delle culle vuote fa chiudere le imprese. A pagarne il prezzo più alto quelle per l’infanzia - La denatalità, con il suo impatto sulle nascite, sta colpendo duramente l'economia, compromettendo in particolare le imprese dedicate all'infanzia.
Culle sempre più vuote in Bergamasca, ma non in tutti i paesi - Nella pianura orientale il tasso di natalità più alto, in coda la Val di Scalve. Leggi su ecodibergamo.it