Sport laboratorio di rap e street art Così i giovani si mettono in gioco
Lo sport, il rap e la street art diventano strumenti di riscatto e crescita per i giovani, offrendo opportunità di espressione e inclusione. Attraverso esperienze condivise e laboratori gratuiti, si crea uno spazio di confronto e sviluppo personale, come testimoniano realtà come il carcere minorile e figure autorevoli come don Gino Rigoldi. Un percorso che trasforma il talento in empowerment, coinvolgendo la comunità e aprendo nuove strade di speranza.
Lo sport come percorso educativo alternativo, strumento di riscatto che sa parlare ai ragazzi. Un’esperienza raccontata da chi lo impiega nel contesto del carcere minorile e da una figura importante come don Gino Rigoldi. E poi laboratori sul rap, un festival musicale giovanile con voci e talenti del territorio, corsi gratuiti di difesa personale, un laboratorio di street art con il quale realizzare un grande murale collettivo e azioni di sensibilizzazione contro lo spreco alimentare. Una raffica di iniziative per coinvolgere i giovani brianzoli. È quanto messo in campo dai due progetti “ Fuori la voce! Educazione, esperienze e training per e con i giovani ” e “ B-Young-Network Giovani in Brianza ”, che hanno Lissone come capofila e a cui prendono parte i Comuni dell’Ambito territoriale di Carate. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Ho visto un film iniziare così
