Referendum 8 e 9 giugno elettori denunciano irregolarità Conte | Anche io ho ricevuto segnalazioni
Le recenti segnalazioni di irregolarità durante il referendum dell’8 e 9 giugno sollevano serie preoccupazioni sulla regolarità del voto. Cittadini in tutta Italia hanno riferito comportamenti sospetti ai seggi, come richieste di indicare le schede desiderate. La denuncia di una donna al seggio 1222 di Roma sottolinea un possibile rischio di manipolazione. È fondamentale fare chiarezza e garantire la trasparenza di ogni fase del processo elettorale, affinché la democrazia possa funzionare correttamente.
Irregolarità nelle procedure di voto per i referendum dell’8 e 9 giugno vengono segnalate da alcuni cittadini che recandosi ai seggi si sentono chiedere dal personale quali schede vorrebbero ritirare. In particolare, nel seggio 1222 di via Galvani, a Roma, una signora, che ha poi voluto lasciare a verbale questa sua denuncia, ha raccontato a LaPresse: “Quando sono entrata il presidente del seggio mi ha chiesto quali schede volevo ritirare. Credo che questo comportamento renderebbe manifesta l’intenzione di voto dell’elettore e credo non sia accettabile”. Segnalazioni raccolte anche dal leader del M5S Giuseppe Conte che al suo arrivo alle urne di via Giulia ha prima chiesto al personale chiarimenti sul suo seggio per poi lanciare un allarme: “ Ho avuto anche io qualche segnalazione da parte di qualche elettore che è stato sollecitato preventivamente a scegliere quale scheda volesse prendere. 🔗 Leggi su Lapresse.it
© Lapresse.it - Referendum 8 e 9 giugno, elettori denunciano irregolarità. Conte: “Anche io ho ricevuto segnalazioni”