Strage di Capaci e Brusca Quel legame con Macerata
Una tragica connessione tra la strage di Capaci e Macerata emerge inaspettatamente, rivelando dettagli finora sconosciuti. Le indagini hanno scoperto che il cellulare usato per azionare l'esplosivo, costato appena 50mila lire, fu clonato proprio in questa provincia. Questa scoperta apre un nuovo capitolo sulla complessitĂ di quel terribile evento, che vede ora tornare alla luce un frammento di veritĂ custodito a lungo. La vicenda, finora rimasta nascosta, si intreccia con il presente, offrendo spunti di riflessione su giustizia e
Le indagini sulla strage di Capaci toccarono anche Macerata. In provincia risultò essere stato clonato, al costo di 50mila lire, il cellulare usato per azionare a distanza l’esplosivo che, il 23 maggio del 1992, uccise Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. La vicenda, finora rimasta sconosciuta, torna fuori in occasione della liberazione di Giovanni Brusca, il capomafia che azionò quel telecomando e che, secondo alcune voci circolate all’epoca, salì di persona con i guardiaspalle a Macerata per acquistare il telefono. Dopo l’attentato, in un momento di grandissimo allarme per il potere che la mafia mostrava di avere acquisito, la procura di Palermo avviò le indagini su tutti i fronti per individuare i colpevoli. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Strage di Capaci e Brusca. Quel legame con Macerata - Il cellulare usato per azionare l’esplosivo era stato clonato in provincia al costo di 50mila lire. Il responsabile venne processato e condannato. Lo riporta ilrestodelcarlino.it
Il ’macellaio’ della strage di Capaci. Brusca libero con gli sconti di pena - Autore reoconfesso di oltre 150 omicidi, poi il pentimento. Ha scontato 25 anni in carcere, vivrà sotto protezione. I parenti delle vittime: non è giusto. La sorella di Falcone: addolorata, ma è la le ... Come scrive quotidiano.net
Torna libero Giovanni Brusca, l’uomo della Strage di Capaci: monta l’indignazione - Giovanni Brusca, il carnefice di Capaci che attivò il telecomando della strage in cui morirono Falcone, sua moglie e tre uomini della scorta, è oggi un uomo libero. Cresce l'indignazione nel Paese. Lo riporta notizie.it
Il mafioso che azionò il telecomando della strage di Capaci: chi è Giovanni Brusca?
