Sfregio alla statua di Gesù coperta da un telo durante la preghiera islamica Donne chiuse nei recinti | scene di ordinaria follia
Le celebrazioni dell’Eid al-Kabir in Italia si sono trasformate in scene di forte impatto, tra sfregi alle statue e donne recluse in recinti. Un’immagine inquietante, che richiama ricordi di altre manifestazioni religiose, e solleva domande sulla convivenza e sull’integrazione nel nostro Paese. Sono episodi che mettono in luce le complesse sfide di un dialogo interculturale ancora in evoluzione, e ci spingono a riflettere su come affrontare queste situazioni.
Donne nei recinti e statua di Gesù oscurata con una coperta. Giornate di ordinaria follia in Italia per l’Eid al-Kabir, la “festa del sacrificio di Abramo” che i musulmani hanno celebrato in diverse città. Dura 3 giorni (dal 6 giugno al 9 giugno). Sembra un déjà vu che ci riporta alle immagini della festa di fine Ramadan in cui le donne islamiche sono state stipate in recinzioni separate dagli uomini. Due facce inquietanti di un’islamizzazione che sfregia la nostra religione. Il caso più clamoroso c’è stato a Monfalcone, dove quattromila fedeli hanno raggiunto il Santuario della Marcellina (area parrocchiale) compiendo un gesto che sta indignando la comunità cattolica: hanno coperto la statua di Gesù con un telo mentre loro erano riuniti in preghiera. 🔗 Leggi su Secoloditalia.it
© Secoloditalia.it - Sfregio alla statua di Gesù, coperta da un telo durante la preghiera islamica. Donne chiuse nei recinti: scene di ordinaria follia
Guarda il Video
Statua di Gesù coperta con un telo dai 4000 islamici che questa mattina, dalle sei, sono andati a pregare al Santuario della Marcelliana di Monfalcone all’invocazione di “Allah Akbar”. Solo una parola: INACCETTABILE #lega Partecipa alla discussione
#Gesù Partecipa alla discussione
La coperta di Gesù!
